Accadde oggi: 22 aprile 1995 Luigi Castiglione batte Mercurio Ciaramitaro

Il 22 aprile 1995 Luigi Castiglione dopo aver superato in precedenza Mercurio Ciaramitaro a Roma se lo ritrovò di fronte nella riunione che si sarebbe svolta all’Ippodromo Paolo VI di Taranto. Si trattava di una rivincita e in palio era sempre il titolo nazionale dei mosca. Per certi versi la rivincita era giocoforza visto che scarseggiavano i pari peso, ma soprattutto perché per le loro caratteristiche i due erano i più forti dell’epoca. Castiglione era un campione “tascabile” completo dove tecnica e velocità facevano a gara, mentre Ciaramitaro, fisico possente, si basava sulla forza e sul ritmo. Quest’ultimo consapevole della bravura dell’avversario iniziava a spron battuto facendo sfoggio anche di atteggiamenti provocatori per irretire il campione, che dopo uno scontro di teste presentava una ferita allo zigomo destro. Il match era a tratti incandescente e all’VIII round Castiglione presentava un gonfiore all’occhio sinistro, anche questo per una testata, cosa che costava un richiamo ufficiale allo sfidante. Il match proseguiva con azioni al cardiopalma fino a quando nel X round Ciaramitaro dopo aver accusato una pesante combinazione ammainava bandiera bianca. La riunione era stata organizzata dal duo Spagnoli-Sabbatini. I due mosca s’incontreranno una terza volta, sempre titolo in palio, e confermando il detto non c’è due senza tre vincerà Castiglione, che avrà un brillante prosieguo di carriera con la conquista del mondiale WBU nei supermsca e dell’europeo nei gallo.